Consumi energetici senza sorprese: il gemello digitale

Prevedere il futuro è quello a cui molte aziende mirano, soprattutto aziende nei settori energivori ed energy, per le quali sbagliare una previsione sui consumi comporta costi molto elevati.

Per prevedere il futuro si studia il passato.

Grazie agli avanzamenti in ambito IT, è oggi possibile avere una  quantità di dati in tempo reale, in questo modo si può partire dalla situazione attuale, invece che dal passato, e proiettare probabili scenari futuri.

Ed è proprio in questo contesto che i digital twin svolgono un ruolo fondamentale.

 

Digital Twin: che cos’è

La definizione di digital twin è stata introdotta nel 2002 da Michael Grieves, della University of Michigan (Product Lifecycle Management – PLM).

Il digital twin non è altro che una una copia digitale (un gemello) di un’entità fisica che viene utilizzata per test e prove. Può quindi essere considerato una replica informatica di oggetti, luoghi, processi, persone o risorse che esplora scenari possibili affinchè si possa trovare la soluzione migliore per risparmiare tempo ed energia, e capire “cosa succederebbe se”.

È importante ricordare che l’utilizzo di un digital twin è utile e trasversale per tutte le industrie manifatturiere, ma svolge un ruolo fondamentale in settori complessi e con un’alta quantità di variabili, come quello energivoro.

 

Digital Twin: perchè è importante

L’utilizzo di un digital twin offre la possibilità di verificare in modo preventivo i possibili problemi, i costi, i tempi, ma permette anche di simulare gli scenari di utilizzo per mantenere stabili i livelli di efficienza e capire come si comporteranno i sistemi.

Infatti, con questo tipo di tecnologia è possibile eseguire e distinguere un’attività sperimentale e una predittiva. La prima permette di risparmiare grazie ad un analogo digitale, sostituendo e testando elementi differenti, la seconda invece consente di prevedere, e quindi prevenire, eventuali errori nel funzionamento.

In pratica, con il digital twin, un prodotto o un processo può essere testato interamente nello spazio digitale, riducendo non solo i costi e i tempi necessari, ma anche aumentandone la qualità. Il tutto combinando diverse funzioni e tecnologie in un unico database dove i dati passati, i software di simulazione, i dati in tempo reale e tutte le altre variabili sono contenute. Questo apporta molteplici vantaggi, dalla possibilità di accedere facilmente a dati appartenenti a fonti diverse, fino ad aggregarli e visualizzarli in un unico punto.

 

 

Digital Twin: efficienza energetica

Il digital twin è lo strumento ideale per rispondere alla necessità di fare efficienza energetica.

Gartner sostiene che entro il 2022, oltre due terzi delle aziende che già contano su soluzioni dell’Internet of Things avranno implementato almeno un digital twin nel ramo produttivo.

Questo è ancora più evidente quando ci si riferisce all’industria energivora, caratterizzata da processi fortemente dinamici e complessi, dove , per riuscire a gestire l’energia necessaria ai processi produttivi, risulta essenziale ridurre il più possibile le variazioni dei consumi rispetto alle previsioni, dato che questo comporta costi molto elevati.

Il digital twin permette ad aziende energivore di simulare diversi scenari di utilizzo e condizioni ambientali applicando un infinito numero di variabili e quindi permette di poter valutare tutti questi fino quasi ad arrivare a “prevedere il futuro”.

A tal proposito, questo strumento offre all’ Energy Manager la possibilità di accedere non solo a queste informazioni, ma anche allo storico in maniera più semplice e immediata, potendo così analizzare e pianificare interventi ordinari in maniera più efficiente, avendo così più tempo da dedicare all’innovazione.