Cos’è uno Smart Business? Ecco la ricetta del successo

Raggiungere gli obiettivi aziendali coordinando le attività in rete e utilizzando tecnologie di apprendimento automatico. È questo ciò che permette alle aziende di diventare Smart e di utilizzare i dati in modo efficiente e, soprattutto, in tempo reale.

Big Data sono il tormentone tecnologico dei nostri giorni, ma, se non gestiti correttamente, possono diventare un ostacolo alla crescita invece che un vantaggio competitivo. Solo quando vengono trasformati in Smart Data, possiamo denominare l’azienda come Smart Business.

Ma qual è la differenza fra Big Data e Smart Data?

I primi sono grandi moli di dati non organizzati, i secondi sono invece dati organizzati in base alle esigenze di business. Affinché un’azienda sia definibile Smart, deve essere in grado di effettuare questa riorganizzazione dei dati.

I potenziali vantaggi degli Smart Business consistono in:

  • accelerazione miglioramento del processo decisionale,
  • l’ottimizzazione dei processi aziendali interni,
  • aumento dell’efficienza operativa, l’aumento dei ricavi ,
  • acquisizione di un vantaggio competitivo rispetto ai rivali.

Gli Smart Data possono anche aiutare le aziende a identificare le tendenze del mercato e individuare i problemi aziendali che devono essere affrontati.

Come si crea uno Smart Business?

Per creare uno Smart Business, l’azienda deve automatizzare il processo decisionale seguendo quattro step precisi.

  • Trasformare in dati ogni tipo di interazione con il cliente e ogni attività

  • Qualsiasi azione compiuta dal cliente è un potenziale dato Smart. Spesso però riuscire a portare online tutte le informazioni reperibili nel mondo reale è difficile. Tuttavia si tratta di uno step fondamentale per diventare Smart. Superato questo problema, se ne pone subito un altro: riuscire a elaborare i dati in modo smart. Come? Con degli algoritmi che rilevino i dati di maggiore interesse per il business.

  • Informatizzare tutte le attività

  • No, non stiamo parlando di utilizzare ERP. Lo Smart Business replica gli elementi base del processo decisionale attraverso un software. A parole può sembrare semplice, ma bisogna sempre tenere in considerazione che le decisioni umane vengono spesso prese sulla base di intuizioni e sensazioni difficilmente replicabili.

  • Far defluire i dati

  • L’integrazione di sistemi differenti è semplificata dalle API, di cui spesso sentiamo parlare. Far dialogare sistemi diversi è fondamentale per garantire la trasmissione dei dati. Ma non solo, grazie a queste connessioni possiamo anche effettuare un controllo rigoroso sull’accesso ai dati e sulle modifiche che riguardano l’intero ecosistema.

  • Applicare gli algoritmi

  • Data Scientist e gli economisti devono ora entrare in gioco per definire il funzionamento degli algoritmi che elaboreranno i dati. Sono queste le figure professionali più indicate per analizzare e interpretare le dinamiche di un business e ottimizzarlo in base alle necessità del mercato. Così si crea la base degli algoritmi necessari allo Smart Business. Da questo momento in poi è il turno del Machine Learning, che consentirà all’algoritmo di imparare ed evolvere. Un esempio concreto? I chatbot dotati di AI.

    Nonostante l’automazione di alcune funzioni aziendali, nel modello di Smart Business l’autorità del leader ha ancora un ruolo importante. Il leader deve definire ciò che l’azienda vuole raggiungere e, soprattutto, essere fonte di ispirazione per i dipendenti e i partner.

    Un esempio di Smart Business: Alibaba Group

    L’esempio di Smart Business sotto i riflettori da qualche anno è senza dubbio il colosso cinese Alibaba. Società di ecommerce, è tra le 10 società mondiali nella capitalizzazione di mercato. Come è diventato Smart Business? Fornendo alle aziende gli strumenti necessari per l’evoluzione del loro business online, ha creato una comunità di produttori e consumatori che interagiscono fra di loro. Gli strumenti – perfettamente integrati fra di loro – non sono solo un canale di trasmissione di informazioni, ma dei veri e propri raccoglitori di dati, per essere precisi di Big Data. La grande quantità di dati sulle transazioni generati dalle piccole imprese è stata riorganizzata per mantenere l’azienda efficiente e sicura. Infine, grazie alla riorganizzazione delle informazioni in Smart Data , è stato possibile automatizzare il processo decisionale e le attività di business.

    Ora che abbiamo definito i punti salienti dei business “intelligenti”, sei pronto a far diventare la tua azienda Smart?