Metodo Agile: facciamo chiarezza

Negli ultimi anni, lo sviluppo di soluzioni digitali si è allontanato da quello che viene chiamato il modello a cascata, in cui tutto è definito all’inizio di un progetto e i passaggi sequenziali (sotto indicati) portano verso il prodotto finito:

  • analisi dei requisiti
  • progettazione
  • sviluppo
  • collaudo
  • manutenzione

Nonostante questo sembri un approccio lineare e facile, presenta diversi problemi.

Prima di tutto richiede di conoscere nel  dettaglio ogni aspetto del progetto e della soluzione, prima ancora di iniziare a implementarla.

Nella nostra esperienza questo è molto difficile perchè ogni progetto e ogni soluzione hanno un aspetto creativo che consiste nell’adattarsi alle diverse esigenze dei clienti finali ed è quindi caratterizzato da nuove idee, modifiche, soluzioni a problemi, in maniera costante.


L’altro grande svantaggio del modello a cascata è che non hai la soluzione o il prodotto fino alla fine del progetto e quindi qualsiasi difficoltà o problematica ritarda tutto il progetto. Ciò significa che nel momento in cui il prodotto o la soluzione viene rilasciata, molto spesso è già sorpassata o comunque non ‘nuova’ dato che il mercato e le esigenze di business cambiano molto velocemente.


 

Cos’è il metodo Agile? 


Il metodo agile, è una metodologia di lavoro che nasce proprio dalla necessità e volontà di adattarsi in maniera rapida ai cambiamenti. Infatti, consente di esplorare la fattibilità di un risultato attraverso brevi cicli di lavoro che permettono di adattarsi in maniera tempestiva a situazioni che evolvono velocemente, grazie a frequenti feedback dei committenti del progetto e degli utilizzatori del prodotto finale.


Questo approccio ha avuto origine all’inizio degli anno Novanta, ma è con la pubblicazione del Manifesto Agile nel 2001 che ha iniziato a diffondersi  prima nei settori IT e nel Project Management e poi in altre funzioni aziendali diventando così una colonna portante dell’approccio digitale.


 

Quali sono i principi del metodo Agile? 


Con questa metodologia, invece di decidere tutto nei minimi dettagli all’inizio, viene stilata una bozza di lavoro per chiarire la visione del progetto. Lo  sviluppo diventa quindi ciclico attraverso delle iterazioni denominate “sprint”, per cui tipicamente ogni due settimane ma la durata può variare in base alle necessità) si decide qual è la cosa più importante che deve essere affrontata al momento dandogli priorità. Quindi, man mano che il progetto continua sia gli sviluppatori che i clienti acquisiscono un’idea più chiara di ciò che deve essere fatto inseguendo le mutate esigenze del business.

 

Le fasi di ogni sprint sono: 

 

  • sviluppo
  • test
  • rilascio
  • review


Questo sistema permette quindi di modificare o cambiare direzione in qualsiasi momento, senza sprecare tempo in analisi e pianificazioni iniziali non necessarie. Tutto però mantenendo un prodotto o soluzione funzionante con le funzionalità più importanti incluse. Ciò significa che potresti pubblicare una versione in anticipo giusto in tempo per quell’evento speciale o prima del lancio di nuovi prodotti o servizi, anche se lo sviluppo di una funzione è stato ritardato o l’ambito del progetto è cambiato.


L’esempio forse più eclatante è quello di Google o di Facebook, i quali rilasciano di continuo piccoli aggiornamenti o nuove funzioni senza che gli utenti si accorgano di un reale cambio di versione, come invece accadeva in passato. Questo crea minor stress negli utenti e si ha la percezione di una piattaforma viva in costante evoluzione.


 

Perché la metodologia agile è adatta alla digital transformation?

 

Metodologia Agile significa avere la capacità di semplificare il percorso necessario al raggiungimento degli obiettivi di business.


In un mondo in cui la digitalizzazione e l’evoluzione della domanda sono così rapidi e la competizione così forte, molte aziende fanno fatica a rispondere alle esigenze dei propri clienti e di quelli potenziali in maniera rapida ed efficace.


Diventare agili aiuta a raggiungere questi obiettivi.


Grazie al sistema iterativo e incrementale di cicli di sviluppo, che permettono di sperimentare pratiche e processi, diventa possibile passare più rapidamente dalla fase di ideazione a quella di realizzazione, evitando di essere rallentati da processi organizzativi.


 

Implicazioni per le aziende 


La metodologia Agile è fondamentale per qualsiasi azienda che ambisca a conquistarsi un posto di rilievo nel proprio settore di competenza perché aiuta a non perdere mai di vista la mission aziendale:


creare prodotti/servizi di qualità nel minor tempo possibile. 


Questa metodologia fornisce gli strumenti necessari per capire domanda/offerta e individuare in tempo le strategie errate così da liberare risorse preziose da investire su quelle ritenute più corrette.


È importante però ricordare che questa ‘flessibilità’ potrebbe comportare anche dei costi. Infatti, con la metodologia Agile è più difficile determinare a priori il numero e tipo di attività da svolgere per chi ha un budget prefissato. Per Quix non è un problema, infatti fissato un budget, giorno per giorno si potrà decidere quali attività o modifiche implementare e alla fine il risultato sarà che si avrà il miglior prodotto possibile con il budget disponibile. Inoltre, se durante lo sviluppo, si dovesse decidere che lo stato attuale del prodotto è sufficiente per gli obiettivi prefissati, non è necessario spendere di più.


Infine, per lavorare in Agile è necessario che ci sia un ottimo rapporto di fiducia tra cliente e fornitore in quanto la metodologia richiede una stretta collaborazione tra gli stakeholder e il partner.


Per noi, la metodologia Agile non è solo un modo di portare a termine i progetti, ma è anche il modo migliore per lavorare insieme al cliente, garantendo qualità e soddisfazione ad ogni step.


Vuoi approfondire come la metodologia Agile può aiutare la tua azienda?


Scrivici a marketing@quix.it per iniziare la conversazione.