Tutti i vantaggi del modello B2B2C

Il mondo aziendale si divide tradizionalmente in due categorie: le aziende B2B, di chi vende i propri prodotti/servizi al consumatore finale, le aziende B2C, di chi li vende a un’altra azienda. Questi modelli sono finora stati molto utili a descrivere una realtà che oggi però è molto più complessa e che presenta confini molto più sfumati tra i diversi elementi.

La rete, le tecnologie digitali – e la pandemia che ha stravolto le carte in tavola negli ultimi anni – hanno portato alla nascita e spinto il consolidamento di un nuovo modello di business: si chiama business-to-business-to-consumer (modello B2B2C) e descrive un mondo in cui le logiche simili e complementari del B2B e del B2C si compenetrano. A tutto vantaggio delle aziende che decidono di intraprendere il percorso. Vediamolo più nel dettaglio.

Come si è giunti alla creazione di un nuovo modello di business a integrazione dei due mondi?

Viviamo oggi in un mondo e in un mercato sempre più interconnessi, dove ogni nuova esperienza e contributo può avere un ruolo nella formazione di aspettative e nuovi standard di consumo. Nel creare la propria esperienza d’acquisto e la relazione col proprio pubblico, ogni azienda deve verificare che essa sia in sintonia con il target a cui si rivolge, ma anche con gli standard fissati dai mercati con cui direttamente o indirettamente si trova a competere. 

Per le aziende B2B una delle criticità più difficili da risolvere riguarda proprio l’entrare in sintonia coi propri utenti finali, attività fondamentale per intraprendere azioni strategiche utili a servirli al meglio. La novità oggi è che anche chi ha un business B2B può, con la giusta tecnologia, implementare una serie di touchpoint di rilievo verso i clienti e gli utenti finali dei suoi prodotti per analizzare strategicamente i dati sul loro comportamento e migliorare costantemente il livello di servizio offerto.

Tutto questo è possibile grazie all’avvento degli e-commerce B2B2C, che permettono ai produttori di “parlare” direttamente con i propri clienti finali e accedere a una serie di dati per conoscere al meglio i loro interessi e le loro preferenze.

Cosa è possibile ottenere con un e-commerce B2B2C?

• Essere presenti online 24/7
• Sincronizzare la ricezione degli ordini con i reparti di logistica e produzione.
• Ottenere una maggiore coordinazione tra customer service, produzione e logistica
• Ridurre i tempi di risposta del customer service e sollevarlo dalle attività di routine, con conseguente riduzione dei costi 
• Migliorare il customer journey per l’utente finale e ottenere informazioni sui consumatori utili per prendere decisioni strategiche
• offrire un’esperienza e un’immagine costante 
• migliorare i rapporti con i propri clienti B2B, offrendo loro un ulteriore canale di vendita

Come afferma Marc Benioff, CEO e presidente di Salesforce: “Le aziende B2B e B2C stanno diventando tutte aziende B2B2C“.

L’ingresso in questo nuovo modello di business è di sicuro interesse per entrambi i comparti. Ma la transizione comporta la progettazione di una serie di infrastrutture tecnologiche indispensabili per la buona riuscita delle operazioni. Per portarle avanti è necessario affidarsi alla consulenza di un partner ufficiale Salesforce, come Quix.

La consulenza Quix non si limita a individuare la tecnologia più adatta alle esigenze dell’azienda e a progettarla e implementarla nell’ecosistema aziendale. Sfruttando le potenzialità delle soluzioni di Salesforce, Quix offre consulenza strategica nel marketing B2B2C con un approccio a 360 gradi, seguendo passo dopo passo il cliente lungo tutto processo per aggiornare user experience e funzionalità e restare al passo con un mercato in evoluzione costante.